Futures indici azionari: tutti sui massimi storici! [settimana 32-2021]
FTSE MIB il più convincente di tutti, ma i futures indici azionari chiudono la settimana di ferragosto sui massimi storici. Fatta eccezione per l’indice italiano, i range su base settimanale sono tutti abbastanza contenuti. Segnale che anche gli operatori istituzionali si concedono una breve pausa (anche se “il denaro non dorme mai” cit.).
In questo report ferragostano daremo una panoramica generale sui principali futures indici azionari con delle anticipazioni a fine analisi sui prossimi report.
Future FTSE MIB
Supera di slancio la resistenza posta in area 26.000 punti mettendo a segno i nuovi massimi dalla crisi Lehman Brothers. Abbiamo atteso 12 anni, ma come si suole dire: “meglio tardi che mai!”
Ribadiamo che il ciclo intermedio partito il 20 luglio scorso è in piena espansione, ma non abbiamo acquistato il breakout dei massimi come da aggiornamento flash sul canale telegram. L’attuale ciclo intermedio (16/24 settimane di media), fa parte della coda discendente del ciclo di medio-lungo periodo partito in marzo 2020.
P.S In analisi ciclica, essere su una coda discendente non implica ribasso dei prezzi dato che la stessa analisi si basa puramente su dinamiche statistico-temporali.
Future DAX
Il DAX è in posizione ciclica analoga all’indice italiano, ma la rottura della congestione in area 15.500 punti è di misura. In linea con il cugino americano S&P 500, mette a segno nuovi massimi storici.
Per poter sbilanciarsi sulla tendenza è necessaria un’analisi della volatilità, ma continua a leggere questo report perchè ci sono delle novità in arrivo.
DJ Eurostoxx 50 future
Strettamente imparentato con il DAX, l’indice Eurostoxx 50 future rompe di misura i massimi a 4170 punti.
Un pò come il FTSE MIB non sono massimi storici, in quanto posti in area 4600 prima della crisi Lehman Brothers. Ricordiamo che l’indice Eurostoxx 50 è la media pesata dei 50 titoli più capitalizzati d’Europa e rappresenta, quindi, una buon punto di riferimento della condizione economica del vecchio continente.
A livello analitico, troviamo in questo indice molte più informazioni rispetto al DAX, tant’è che a livello di volatilità quotate troviamo il VStoxx. Anche il DAX possiede la il relativo indice di volatilità implicita, ma come sappiamo, gli indici tal quali non sono “tradabili”.
Se vuoi saperne di più, qui trovi il nuovo articolo sulla volatilità nei mercati finanziari.
Futures indice azionari: uno sguardo oltre oceano
La posizione ciclica dei principali indici americani, è leggermente differente sia a causa delle politiche monetarie della FED (Federal Reserve – la banca centrale Americana), sia dei cicli che statisticamente hanno una durata leggermente inferiore a quelli europei (vedi i cicli predisenziali).
Il future mini S&P 500 rappresentativo dell’omonimo indice, segna un nuovo massimo anche se con un movimento molto contratto (leggasi volatilità molto bassa). Diversa storia è per il Nasdaq 100 che non ha ancora rotto il massimo assoluto posto a 15.173 punti.
Sviluppi futuri su Imparare Trading
Dopo aver trattato l’argomento volatilità, sentiamo il bisogno di evoluzione. La volatilità è un elemento ciclico, con caratteristiche previsionali a causa della persistenza che troverai nelle prossime analisi.
Così come le strategie di trading trattate nel blog, sentiamo il bisogno di basarci il più possibile sui numeri anche per le analisi tecniche.
Rimani sintonizzat*, ne varrà la pena. 🙂